lunedì 14 dicembre 2015

La mafia dagli occhi di Leonardo Sciascia

« Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore solo una volta. »
(Paolo Borsellino)

Leonardo Sciascia è stato romanziere, saggista, commediografo, ma ha svolto anche un' intensa attività politica e di sensibilizzazione civile sui temi e le vicende legate alla mafia.

Ma cos'è la mafia per Leonardo Sciascia?Scopriamolo attraverso commenti, interviste e brani tratti da due dei suoi romanzi principali Il giorno della civetta e A ciascuno il suo.
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- Se pensi alla mafia cosa ti viene in mente?
- Conosci la differenza tra
mafia, 'ndrangheta, camorra e sacra corona unita


GIOCO: caccia all'informazione. Vediamo quale gruppo è più veloce a trovare la risposta alle seguenti domande! 
- Qual è l'etimologia di queste parole e quando sono nate queste organizzazioni criminali?
- Cosa significa il termine picciotto in gergo mafioso?
- Chi è stato il primo pentito di mafia?
- Chi erano e cosa è successo a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino?
- Chi ha scritto il libro Gomorra e cosa ha voluto denunciare?
- Qual è l'organizzazione criminale italiana più potente all'estero?
- Cosa è successo a Firenze in via de' Georgofili nel 1993?

Oltre gli stereotipi:
Se cercate una visione della mafia meno stereotipica rispetto a quella presentata in versione holliwoodiana da "Il padrino" o "I soprano":
a) Qui trovate informazioni e le opinioni dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino uccisi dalla mafia.
b) E una lista di film sul tema (QUI)...


martedì 8 dicembre 2015

I movimenti di protesta di ieri e oggi

1) Osservate le seguenti foto.
Si riferiscono alle proteste dovute al malcontento sociale degli anni 60-70 e di oggi in Italia come negli Stati Uniti.

a.Quali erano i principali temi di contestazione in quegli anni? 
b. Quali pensate che siano le somiglianze e le differenze nelle proteste di questi
due diversi momenti storici?
c.Credete che esista una forma ideale di protesta?

d. Cosa sapete del Movimento 5 Stelle, movimento di protesta che ha raccolto moltissimi voti nelle ultime elezioni. 

2. Le contestazioni anni'60/'70. La linea verde in musica.
Oltre alla pace, la libertà sessuale e l'emancipazione femminile, un altro tema molto sentito dai sostenitori dei  movimenti di protesta era quello ambientale. In questi anni infatti cominciarono ad organizzarsi politicamente i primi movimenti ambientalisti. Basti ricordare il successo del libro di Rachel Carson, Silent Spring del 1962 ed alcune famosissime canzoni come  A Hard Rain’s A-Gonna Fall di Bob Dylan, (1963) in cui l’artista parla del fall-out atomico. L’acqua poi è uno degli argomenti ricorrenti nel dibattito ecologista. Anche i Beach Boys, ne parlavano nell’album Surf’s Up con Don’t Go Near the Water (1971).

In Italia una delle canzoni più rappresentative della così chiamata linea verdeè Il ragazzo della via Gluck di Adriano Celentano.
Ascolta e leggi il testo della canzone (QUI con il video originale).
Attraverso quali scelte linguistiche sottolinea l'amara denuncia della distruzione del verde in favore della costruzione del grigio?

Di seguito una versione ska della canzone presentata ad un festival di Sanremo dagli Almamegretta e il rapper Clementino. 



3) Gli "ANNI DI PIOMBO".
a. Dopo i tragici scontri avvenuti in diverse manifestazioni di protesta e gli ultimi attentati terroristici in Europa, molti politici italiani hanno lanciato l'allarme di una nuova stagione di piombo come negli anni '70.
Cosa sapete di questo tragico capitolo della storia italiana?

l'Italia nel corso degli anni Settanta e dei primi anni Ottanta, ha vissuto forse la fase più tragica della sua storia repubblicana, con le bande di terroristi neri e rossi che portavano il loro attacco allo Stato democratico e alla convivenza civile.
Fu la stagione delle "Brigate Rosse" e di "Prima linea", per quanto riguarda il terrorismo d'estrema sinistra, con gli agguati mortali a magistrati, uomini politici, poliziotti e sindacalisti; e di "Ordine nuovo" e dei "Nar" (Nuclei armati rivoluzionari), per quanto concerne quello d'estrema destra, con le bombe delle stragi che insanguinarono la Penisola.
b. Guardate il seguente video
Cosa ne pensate? 
Credete che questo genere di attentati abbia in comune con quelli che stiamo vivendo in questi giorni? 

3. Pasolini e la strategia della tensione. 
E' all'interno di questa atmosfera e di questi fatti che si colloca la figura di un letterato politicamente impegnato come Pier Paolo Pasolini.

Alla luce delle informazioni ricevute (vedere QUI):
1.Cosa pensate del suo famoso articolo pubblicato sul Corriere della Sera?
2.Quale idea vi siete fatti riguardo alla sua morte?

4. Alcuni FILM sulle proteste e il terrorismo degli anni '70 in Italia

La prima linea, di Renato De Maria, 2009
Il grande sognodi Michele Placido, 2009
- Mio fratello è figlio unico, di Daniele Lucchetti, 2007 
- La meglio gioventù, di Marco Tullio Giordana, 2003

domenica 6 dicembre 2015

Gli italiani e il consumismo. Dagli anni '60 ad oggi.

Cos'è il consumismo secondo voi? Provate a dare una definizione.
1.Negli anni del boom economico.
Ecco cosa ne pensava Pasolini nel 1975:

Pasolini sulla societa' dei consumi, il potere e Salò from pablo marte on Vimeo.

Credete che le sue idee siano state profetiche?

Italo Calvino con il suo Marcovaldo analizza la società moderna



Di seguito potete vedere il film corrispondente alla novella letta in classe, Marcolvado al supermarket.


E qui potete ascoltare la lettura de Il bosco sull'autostrada, novella da analizzare per casa.


2.Il consumismo in tempo di crisi.
In tempo di crisi pensate che gli italiani siano diventati meno consumisti o che, in qualche modo, abbiano modificato le loro abitudini di consumo?
Ascoltate il seguente servizio QUI




3. Per saperne di più:
gli articoli su cui abbiamo discusso in classe ed altri di approfondimento (QUI, QUI)

venerdì 4 dicembre 2015

Il mistero della morte di Pierpaolo Pasolini

In una trasmissione televisiva Carlo Lucarelli presenta questo intellettuale scrittore, regista, poeta mostrando i video di alcune sue interviste.

1) Guardate il video fino al minuto 6:20 e rispondete alle domande:


- Chi è PierPaolo Pasolini?
- Da cosa è stata caratterizzata tutta la sua produzione?
- E' riuscito a denunciare apertamente i borghesi?
- Quali tipi di persone amava di più?
- Perchè è passato al cinema?
- In che senso era un intellettuale scomodo?
- Chi lo ha ucciso?


2) Il 14 sul Corriere della Sera Pasolini scriveva il suo famoso articolo che sarà poi ricordato come "Il Romanzo delle Stragi".
Un anno dopo, il 1 novembre 1975, rilascia un'intervista su "La Stampa" che, per espressa volontà di Pasolini stesso, viene pubblicata con il titolo: "Siamo tutti in pericolo"(qui). Il giorno dopo, il 2 novembre 1975 il corpo dello scrittore viene trovato privo di vita ad Ostia.
3) Qui potete ascoltare la lettura dell'articolo (Reader p.134) seguita dal servizio del Tg1 che dava notizia del suo assassinio.



Quale idea vi siete fatti della sua morte?
4) per saperne di più!
Se volete approfondire il tema cliccate QUI!
5) Una notizia di attualità
Circa un anno fa Pino Pelosi ha fatto delle nuove dichiarazioni ai media italiani riguardo alla morte di Paolini. Cliccate QUI.

mercoledì 2 dicembre 2015

L'italiano e i dialetti

L'uso del dialetto è una delle componenti distintive della letteratura neorealista. 

Qual è la situazione dell'uso dei dialetti oggi?
QUI trovate un articolo interessante  



1) In questo video un famoso comico italiano imita, molto ironicamente, i dialetti italiani.



2) Volete sapere come si dice una parola italiana in un dialetto? Cliccate qui e buona ricerca!

3) Se avete voglia di ascoltare qualche frase e/o canzone popolare nei vari dialetti basta cliccare qui e scegliere la regione.




Incontriamo un poeta fiorentino

Grazie a Marco Simonelli e a voi tutti per la divertente ed interessante attività .



L'Italia nel dopoguerra. Resistenza e Neorealismo

1) Il seguente video raccoglie immagini e commenti sull'Italia alla fine della seconda guerra mondiale con riferimenti al cinema neorealista.
Guardatelo e prendete nota delle caratteristiche dell'Italia in quel periodo.

2) Ecco una lista dei maggiori registi del neorealismo e dei loro film:
Luchino Visconti: Ossessione (1943), La terra trema (1948), Bellissima (1951);
Vittorio De Sica: Sciuscià (1946), Ladri di biciclette (1948), Miracolo a Milano (1951), Umberto D. (1952);
Giuseppe De Santis: Caccia tragica (1946), Riso Amaro (1949);
Roberto Rossellini: Roma, città aperta (1945), Paisà (1946), Germania anno zero (1948), Stromboli terra di Dio (1949);
Pietro Germi: Gioventù perduta (1947), In nome della legge (1948), Il cammino della speranza (1950).



3) e a proposito di Resistenza...
Ascoltiamo una famosissima canzone popolare cantata dai simpatizzanti del movimento partigiano italiano (Resistenza) che combattevano contro le forze fasciste e naziste durante la Seconda Guerra Mondiale.
"Bella ciao", nella sua storia recente (dal 1968 in poi), è stata spesso considerata un inno ufficiale dei movimenti comunisti e anarchici. Per questo ancora oggi ispira molti autori italiani e stranieri . (vd. wikipedia)
Ascoltiamo la versione dei Modena City Ramblers!


Qual è il tema centrale della canzone?

La guerra a Firenze